Il Coni accoglie la richiesta di sconto del Teramo. No per Campitelli e Di Giuseppe

ROMA – Accolto parzialmente il ricorso del Teramo (e quello del Savona) contro la penalizzazione di 6 punti in classifica in Lega Pro, comminata dalla Procura federale d’appello. Il Collegio di garanzia del Coni sostiene che la punizione inflitta a Teramo e Savona è eccessiva e ha rimandato al giudice di appello il procedimento affinchè rivaluti la condanna nella misura della penalità che a questo punto dovrà essere inferiore ai 6 punti. E’ stato dichiarato invece inammissibile il ricorso presentato dal presidente Luciano Campitelli per il quale restano confermati i 3 anni di squalifica e i 100mila euro di multa. Dunque il Teramo, alla luce di questa decisione, farà un balzo in avanti in classifica per via dello sconto che il giudice di appello dovrà applicare, in un procedimento che presumibilmente sarà concluso entro Natale. Allo stesso modo il Comi ha respinto il ricorso del Forlì che chiedeva la conferma della sentenza di primo grado e cioè la retrocessione in Serie D di Teramo e Savona. Nessuno sconto infine, e dunque conferma della condanna, per Ercole Di Nicola (radiazione) e Marcello Di Giuseppe (4 anni e 100mila euro di multa), le cui pene sportive diventano così definitive. Non sono stati accolti tutti gli altri ricorsi, vale a dre quelli della Vigor Lamezia, Torres e L’Aquila.

Ecco il testo del dispositivo:

Il Collegio di Garanzia, all’esito della Sessione di Udienze tenutasi in data odierna, ha assunto i seguenti provvedimenti:

– ha accolto i ricorsi della società Teramo e della società Savona nei limiti di cui in motivazione e ha rinviato al Giudice di appello perché questi rinnovi la sua valutazione in ordine alla affermata sussistenza di circostanze aggravanti (i 6 punti di penalizzazione), traendone tutte le eventuali conseguenze in ordine alla misura delle sanzioni inflitte e dandone la relativa motivazione. Spese compensate; 

– ha dichiarato inammissibile il ricorso della società Forlì ed ha compensato le  spese del relativo giudizio;

– ha dichiarato in parte inammissibili e in parte infondati i ricorsi di Luciano Campitelli, Marco Barghigiani, Davide Matteini, Ercole Di Nicola e Marcello Di Giuseppe. Ha condannato le parti ricorrenti a rifondere le spese del giudizio alla Federazione intimata, liquidate, per ciascuna parte, nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge. Ha compensato le spese nei confronti delle altre parti costituite;

– ha dichiarato in parte inammissibili e in parte infondati i ricorsi della società Vigor Lamezia e di Fabrizio Maglia, Claudio Arpaia e Ninni Corda. Ha condannato le parti ricorrenti a rifondere le spese del giudizio alla Federazione intimata, liquidate, per ciascuna parte, nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge. Ha compensato le spese nei confronti delle altre parti costituite,

– ha dichiarato in parte inammissibili e in parte infondati i ricorsi presentati dalla società Torres e da Domenico Capitani e Giuseppe Sampino. Ha condannato le parti ricorrenti a rifondere le spese del giudizio alla Federazione intimata, liquidate, per ciascuna parte, nella misura di € 1.500,00, oltre accessori di legge. Ha compensato le spese nei confronti delle altre parti costituite,

– ha, infine, respinto il ricorso dell’Aquila ed ha compensato le spese del giudizio.